Inglese commerciale: imparare la parola Currency (valuta, moneta)

Il termine Currency può essere tradotto in italiano come valuta o moneta ed indica tutto quello che assieme al denaro liquido può essere usato per scambi economici come per esempio gli assegni, la moneta elettronica etc.
Quando si cambia del denaro da una valuta all’altra si fa una operazione di currency conversion (conversione di valuta), tramite un currency exchange (cambio di valuta) ad un tasso di cambio definito (currency rate exchange).
Ecco una frase di esempio in cui questa parola viene usata: a weak dollar means your currency buys less of a foreign country’s goods or services (un dollaro debole significa che la vostra moneta compra meno beni e servizi dai paesi stranieri)

Sottolineiamo che la parola Currency può anche avere un altro significato secondario, cioè quello di Costume, o di Abitudine Corrente, riferito ad un epoca. Per esempio: the currency of the time (il costume dell’epoca).

Inglese commerciale: imparare la parola Backorder

Il termine Backorder è una parola composta da back (dietro) ed order (ordine) e sta ad indicare un ordine da parte di un cliente che non può essere evaso al momento e per il quale è necessaria una attesa.
I motivi per i quali l’ordine non può essere evaso sono molteplici, ed il backorder viene di solito posizionato in una coda di attesa che può essere chiamata backorder inventory.
Ecco una frase di esempio in qui la parola viene utilizzata: You will be notified by email automatically any time one of your backorders is fulfilled (vi verrà notificato automaticamente tramite posta elettronica  ogni volta che uno dei vostri ordini inevasi verrà processato)

Inglese commerciale: cosa significa la parola Stakeholder

La parola stakeholder è composta dall’unione di stake, che significa quota o partecipazione, ed holder che significa possessore. Viene generalmene tradotta in italiano come ‘azionista’, ma in realtà ha un significato più ampio. L’azionista in inglese è lo shareholder, mentre lo stakeholder è una entità che ha un interesse generale in una particolare attività economica.
Gli stakeholders possono essere persone, gruppi, o organizzazioni che hanno un interesse diretto o indiretto in una organizzazione perchè l’organizzazione stessa ne può influenzare le azioni o gli obiettivi.
Tipicamente gli stakeholders possono essere i creditori, i clienti, gli impiegati, i fornitori, i sindacati etc., cioè in generale tutti coloro che sono influenzati dalla attività economica dell’organizzazione.
Lo status di stakeholder non è necessariamente siglato da un accordo scritto, ma in qualche modo auto-certificato da chi ritiene di esserlo.

Inglese commerciale: cosa significa la parola Bond

Da un un punto di vista generale la parola Bond significa ‘vincolo’ o ‘legame’, ed un esempio del suo utilizzo è il seguente: you have a strong bond with your cousin (hai un forte legame con tua cugina).

Da un punto di vista economico invece il termine Bond acquisisce il significato di ‘obbligazione’ ed indica un documento scritto in cui una parte si impegna a pagare una certa somma di denaro in una certa data, oppure al verificarsi di alcune condizioni. Se consideriamo il suo significato economico ampio qualsiasi contratto o accordo di prestito può essere definito come Bond.

Un esempio in questo senso sono i government bonds (titoli di stato) oppure i buoni di risparmio (savings bonds).
Infine, sempre riguardo alla parola Bond ed all’aggettivo che ne deriva cioè Bonded, segnaliamo il caso particolare che sono i ‘bonded goods’, cioè quei beni che sono per qualche motivo bloccati nei magazzini della dogana (bonded warehouse) e che possono essere ritirati solamente dopo il pagamento di oneri o tasse.

Lezioni di Inglese per imparare l'inglese commerciale

Le nostre lezioni di inglese continuano con alcuni termini utili per imparare l’inglese commerciale. In questo breve articolo cercheremo di elencare alcune parole che possono essere utili nell’ambito dell’inglese commerciale ossia il Business English.

L’articolo non ha in realtà la pretesa di configurarsi come un corso di inglese commerciale completo, ma soltanto come una introduzione a lezioni di inglese più complete per chi volesse poi approfondire l’argomento.
L’inglese commerciale ha tra l’altro varie possibili sfaccettature e forme, dovute al fatto che è divenuto la lingua franca per il commercio nel mondo. Per esempio l’inglese commerciale dei cinesi avrà sfumature diverse rispetto a quello di un madrelingua inglese o di un canadese.

Quando una azienda (company) entra nel mercato (market), e più precisamente nel mercato internazionale (international market), lo fa per vendere i suoi prodotti (products), cioè beni (goods).
La cosa più importante per l’azienda è ovviamente trovare clienti (customers), che spesso sono altre aziende: i rapporti commerciali tra aziende sono chiamati business to business, abbreviati in b2b, mentre quelli tra le aziende e clienti privati sono chiamati ‘business to customers‘, abbreviati in b2c.
Ogni azienda ha i suoi fornitori (suppliers), dai quali acquista materiali (materials) e beni, a prezzi cui vengono applicati sconti commerciali (trade discount).
L’acquisto avviene tramite l’ordine (order), che è quasi sempre preceduto da una richiesta di preventivo (quotation) e da un accordo (agreement).
Una volta stabilito un accordo si passa al pagamento (payment), alla spedizione (shipping) ed alla fatturazione (invoicing).
Spesso l’accordo prevede qualche forma di assicurazione (insurance) ed alcuni termini e condizioni (terms and conditions).

Se volete approfondire la vostra conoscenza dell’inglese commerciale vi suggeriamo il corso di Business English che potete trovare sul sito OK Inglese, un insieme di lezioni inglese gratis online completo ed efficace, che unito alle lezioni di grammatica e di vocabolario fornisce un utilissimo strumento di apprendimento on line.

Scrivere una email/lettera formale in inglese

Quando si deve comunicare in maniera formale con un cliente, un fornitore o qualche ufficio, è assolutamente necessario attenersi ad alcune semplici regole di presentazione.
L’intestazione della lettera può cominciare con ‘Dear Sir‘ (gentile signore), ‘Dear Madam‘ (gentile signora) oppure ‘Dear Sir/Madam‘ (gentile signore/signora).
A seguito va il corpo del messaggio, mentre prima della firma finale le formule possibili sono molteplici:
Best Regards (se conoscete la persona abbastanza bene)
Yours faithfully (se non conoscete la persona a cui vi rivolgete e neppure il suo nome )
Yours sincerely (se conoscete il nome della persona a cui vi rivolgete, ma non avete confidenza).

E utile inserire sempre un titolo, che viene tradotto come Object, in modo che il destinatario sappia subito di cosa si tratta, per esempio, Object: Shipping and Delivery (oggetto: spedizione e consegna).
Se la lettera o l’email hanno allegati, si usa la formula please find attached seguita dalla descrizione dell’allegato. Per es, please find attached the report (trovate incluso il rapporto).