Corsi di inglese on line: una lista con prezzi e caratteristiche

I corsi di inglese on line sono una realta’ affermata che e’ ormai una importante integrazione alle tradizionali lezioni tenute da insegnanti in aula, in azienda o a domicilio. Abbiamo cosi’ fatto una ricerca ad ampio raggio per cercare di compilare una lista che comprenda tutte le offerte disponibili su internet, cercando anche di valutarne obiettivamente i pregi ed i difetti. Il risultato e’ molto vario, perche’ molto diverse sono le modalita’ di insegnamento on line che ogni corso presenta: lezioni ‘quasi’ tradizionali via skype, lezioni con insegnanti virtuali, lezioni tramite video, basate principalmente sulla grammatica opure sul vocabolario, interattive e non etc etc.

I prezzi rispecchiano in generale il tipo di corso offerto e sono riportati in maniera indicativa in modo da potersi fare una idea di massima, anche perche’ alcuni corsi offrono una formula ‘a tempo’ mentre altri vendono un pacchetto senza limite di tempo.
Insomma un universo variegato, in cui ogni soluzione ha i suoi pregi ed i suoi difetti, ed in evoluzione continua, infatti vi preghiamo di contattarci se riscontrate imprecisioni o se mancano alcune voci alla lista.

Nome Link Prezzi Esercizi Video Audio Interattivo Descrizione Pro Contro
Aba English http://www.abaenglish.com 24.99€ /mese si si si si Lezioni video basate su situazioni di vita reale, cui seguono approfondimenti ed esercizi. Si e’ seguiti a distanza da insegnante personale. Insegnante madrelingua personale, ricchezza di contenuti Poca interattivita’ con l’insegnante personale, dialoghi con insegnante non previsti
Babbel http://www.babbel.com 9,95€ / mese si no si si Lezioni basate principalmente sull’apprendimento di vocaboli e su esercizi di completamento Facile da usare, lezioni ed esercizi immediati da capire. Ottimo interfaccia Scarso approccio grammaticale, poco chiaro per principianti.
BabelMondo http://www.babelmondo.it gratis si no si no Corso tradizionale, trasposizione di corso cartaceo su web Gratuito, presenza esercizi Pochi contenuti con solamente due lezioni pubblicate
Brickster http://www.brickster.it/ 100€ si no si si 50 moduli con tests per studenti principianti che partono da zero Molto semplice da utilizzare, interfaccia molto ben curato Approccio troppo simile ad un videogioco e dedicato unicamente a chi non ha nessuna base minima di inglese
British School Cloud http://britishschoolcloud.it 29€ no si si si Lezioni di mezz’ora via Skype o telefono con un insegnante Insegnante dedicato Prezzo alto
Busuu http://www.busuu.com Gratis , 4,49€ / mese si si si si Social network di studenti con contenuti di grammatica e vocabolario Grande quantita’ di frasi chiave da imparare nella versione a pagamento Qualita’ dei correttori madrelingua non sempre garantita. La navigazione del corso non e’ molto chiara.
English for Italy http://www.englishforitaly.com 99€, 399€ si no si si Basato su vocabolario ed esercizi Include 4 (oppure 8 ) lezioni con insegnante madrelingua via Skipe Interfaccia e navigazione del sito poco chiari, costoso
English Gratis http://www.englishgratis.com/ gratuito no no no no Lezioni scritte di grammatica, articoli, traduzioni Gratuito Confusionario, difficile da seguire
English town http://www.englishtown.it 49€ /mese si si si si Lezioni di gruppo online con insegnante madrelingua. Lezioni interattive basate su contenuti video. Insegnante madrelingua Lezioni di gruppo
English Web School http://www.englishwebschool.it/ 48€, 350€ si si si si Corsi self-study basati su video, oppure corsi in videoconferenza con insegnante. Il pacchetto piu’ costoso include lezioni in videoconferenza con insegnante Le istruzioni del corso sono completamente in inglese.
Il mio Inglese http://www.ilmioinglese.com gratis no no no no Lezioni, articoli, dialoghi e traduzioni strutturate in percorsi di apprendimento Gratuito Non e’ un corso strutturato
Inglesegratis.it http://www.inglesegratis.it gratis si no si no Insieme di lezioni di grammatica e di vocabolario Gratuito Interfaccia molto confuso. Il sito spesso non funziona
Lezioni su tiscali http://web.tiscalinet.it/lingue gratis si no no no 10 semplici lezioni di inglese con esercizi Gratuito Pochi contenuti
Lezioni di inglese http://www.lezionidinglese.net/ gratis no no no no Insieme di articoli a sfondo grammaticale Gratuito Concentrato solo sulla grammatica, pochi contenuti, mancanza di interattivita’
Ok Inglese http://www.okinglese.com/ 9€ / mese, 49€ si si si si Lezioni di inglese tenute da insegnanti virtuali (avatar) Facile da frequentare. Offre anche corso di inglese commerciale Sbilanciato verso la grammatica piu’ che sul vocabolario
Rosetta Stone http://www.rosettastone.it 209€ si no si si Lezioni basate su immagini e suoni associati per imparare vocaboli inglesi Molto semplice da utilizzare, valido per espandere il proprio vocabolario Nessun approccio grammaticale, nessuna istruzione in italiano
Video Corso di Gelasio Adamoli http://www.adamoli.org/gelasio67/ gratis no si si no Insieme di video pubblicati su youtube Gratuito Assenza di pronuncia di madrelingua con relative problematiche, totale mancanza di interattivita’

La musica e le parti della canzone in inglese

La musica (music) e’ parte integrante della cultura britannica, e fa parte della vita quotidiana di milioni di persone che ogni giorno accendono la radio, la ascoltano nei pubs, tramite i computers o alla televisione.
In questo breve compendio vediamo alcune delle parole piu’ importanti che la riguardano.
La canzone (song) si divide in versi (verses) e ritornello (chorus), ed e’ formata da accordi (chords) e da una melodia (melody).
Se la canzone e’ eseguita da due cantanti allora e’ un duet, se da tre cantanti allora diventa un trio,
Per quanto riguarda la parte ritmica (rhythm), essa viene espressa tramite beats (battiti), e tramite l’acronimo BPM (beats per minute), che indica la velocita’ della canzone espressa appunto in battiti per minuto.
Il compositore (composer) puo’ anche essere un cantautore (songwriter) nel caso sia interprete delle canzoni che scrive, testi (lyrics) compresi.
Negli ultimi anni e’ diventato molto popolare un tipo di canzone chiamato remix (ri-miscelazione), cioe’ una versione diversa di canzoni gia’ pubblicate, da cui vengono estrapolate alcune parti, chiamate campionamenti (samples).
Concludiamo ricordando che l’inglese prende a prestito molte parole italiane per le definizioni musicali, visto che la musica classica-operistica ha le sue radici in Italia, ed e’ facile imbattersi in parole come tempo (che indica la velocita’ della canzone), crescendo (che indica un crescendo orchestrale), aria (cioe’ una melodia cantata), e orchestra (l’insieme dei musicisti dell’orchestra, attenzione alla pronuncia inglese che e’ diversa da quella italiana: gli inglesi mettono l’accento sulla O iniziale).

Tree : le parti dell'albero in inglese

L’albero (tree) è una pianta (plant) per la maggior parte fatta di legno (wood). Le sue radici (roots) si trovano sottoterra e sono collegate al tronco (trunk), che a sua volta è collegato ai rami principali(branches, branch al singolare), ai rami più piccoli (twigs) ed alle foglie (leaves, leaf al singolare).
Il tronco e le radici sono ricoperte dalla corteccia (bark), mentre le foglie sono collegate ai rami da steli (stems).
Quando ci sono molti alberi raggruppati allora si parla di boschi (woods) e foreste (forests), mentre esiste anche una specifica parola inglese per definire un gruppo di pochi alberi, cioè un boschetto (grove).
E possibile ricavare l’età di un albero da cerchi concentrici (growth rings) contenuti all’interno del suo tronco, mentre  se il tronco viene tagliato alla base diventa un ceppo (log).
Gli albero sono piante perenni (perennial), in quanto vivono più di due anni, e se generano frutta possono essere raccolti in frutteti (orchard).

Alcuni giochi di carte in inglese – Card Games

I giochi di carte (card games) sono molto diffusi nei paesi anglosassoni ed hanno una tradizione ultrasecolare. Le carte sono raggruppate in un mazzo (deck) ed ogni carta ha due lati: il fronte (face) ed il retro (back).
Ci sono diversi tipi di mazzo, il più diffuso è sicuramente quello di origine francese che comprende 4 semi (suits), cioè le picche (spades), i cuori (hearts), i quadri (diamonds) ed i fiori (clubs). Ogni seme consta di 13 carte, e comprende i numeri da 2 a 10, e 4 carte speciali come il fante (jack), la regina (queen), il re (king) e l’asso (ace). Esistono poi due carte speciali come i jolly (jokers).
In tutti i giochi le carte vanno mischiate (shuffle), poi si deve tagliare il mazzo (cut the deck) e poi distribuirle (deal).
Ci sono moltissimi giochi di carte che si svolgono in ‘mani’ (rounds, tricks) cioe turni in cui ogni giocatore si libera di una delle carte che ha in mano: per esempio Bridge (ponte), Whist o Twenty-eight (ventotto).
Esistono anche giochi per singoli giocatori, i famosi solitari (solitaire), oltre a che giochi che sono legati al bere (drinking games), nei quali chi perde è obbligato a bere un alcolico di qualche tipo.
Tra i giochi che possono anche comprendere puntate a soldi ci sono il Poker ed il Blackjack (fante nero), che funzionano con un sistema a scommessa (betting).

Alcuni alberi in inglese

In questa breve lista impareremo i nomi di alcuni dei più importanti tipi di albero (tree) in inglese.

Apple tree
Ash
Birch
Cedar
Cherry tree
Chestnut tree
Cypress
Elm
Maple
Oak
Olive
Pear tree
Pine
Poplar
Plum
Spruce
Walnut
Willow
Melo
Frassino
Betulla
Cedro
Ciliegio
Castagno
Cipresso
Olmo
Acero
Quercia
Ulivo
Pero
Pino
Pioppo
Prugno
Abete
Noce
Salice

Imparare l'inglese grazie al British Humour

Una delle caratteristiche che più definiscono il popolo inglese ed in generale agli altri popoli britannici nei loro comportamenti tipici è una sorta di irriverente ironia verso tutto e verso tutti.
Questa ironia, questo scherzare spesso anche su situazioni ritenute serissime da altre culture, prende il nome di British Humour e traspare in moltissimi aspetti della cultura popolare inglese.
Il cinema, la televisione, la musica, il teatro, la scrittura ed in generale qualsiasi forma d’arte ne sono spesso permeati ma risulta difficile per un non britannico comprenderne tutte le sfaccettature.
Il British Humour è infatti molto sottile in alcune sue manifestazioni, che passano inosservate ad orecchie ed occhi non allenati.
Alcuni esempi storici di comicità inglese sono il gruppo di comici chiamati Monty Python, celebri per alcuni disscranti capolavori cinematografici come Monty Python and the Holy Grail (Monty Pyhton ed il sacro Graal) o Life of Brian (la vita di Brian), che comprende la famosa canzone Always look on the bright side of life (devi sempre vedere il lato positivo della vita).

Un altro tipico esempio è il classico Mr Bean di Rowan Atkinson, un personaggio muto che con la sua ingenuità strappa risate ad un pubblico internazionale da più di vent’anni: le serie televisive di Mr Bean sono infatti oggetto di culto per schiere di ammiratori sparsi in tutto il mondo.
Prima di Mr Bean lo scettro di ‘buffone’ del british humour è stato di Benny Hill, ancora più demenziale e meno sottile, ma altrettanto popolare: il suo Benny Hill Show si è conquistato ammiratori importanti come Charlie Chaplin e Michael Jackson.
Un classico degli anni ’80 è la serie televisiva Only fools and horses (solo gli stupidi ed i cavalli), il cui titolo prende spunto dal proverbio ‘Only fools and horses work’ (solo gli stupidi ed i cavalli lavorano). La serie racconta le peripezie tragicomiche di due fratelli che abitano una degradata zona di Londra chiamata Peckham, e che cercano di diventare ricchi comprando e rivendendo qualsiasi tipo di oggetto al mercato nero, e inventadosi gli affari più improbabili.
La tradizione del british humour viene continuamente rinnovata ed è alla base di recenti serie televisive di successo come The Office (l’ufficio) in cui Ricky Gervais interpreta un frustratissimo capo ufficio alle prese con la vita quotidiana all’interno di una tipica azienda, e come Little Britain, che in brevi scene comiche racconta e distrugge gli stereotipi della società inglese.

Le parti della macchina in inglese

In questo breve riassunto cercheremo di elencare le più importanti parti della  macchina (car) in inglese.
Cominciamo con le ruote (wheels) e le gomme (tires), le sospensioni (suspensions) per proseguire con il motore (engine) e con il tettuccio (roof).
All’esterno si trovano i parafanghi (bumpers), le porte (doors), gli specchietto retrovisori laterali (side mirrors), la targa (plate) ed il bagagliaio (boot per gli inglesi, trunk per gli americani). All’interno ci sono il volante (steering wheel), il pannello di controlo (dashboard), il cambio (gear stick), lo specchietto retrovisore interno (rear-view mirror) ed i pedali dell acceleratore (accelerator), il freno (brake) e la frizione (clutch).
Per quanto riguarda le luci, gli abbaglianti si chiamano high-beam o main-beam, mentre le frecce sono chiamate turn signal.
Infine alcune azioni importanti che si fanno alla guida (drive) di una macchina sono accostare (pull off), sorpassare (take over), accelerare (accelerate) e frenare (brake).

Un dialogo in inglese per imparare l'espressione To Be Low in Spirits (essere tristi)

L’espressione To Be in Low Spirits, che alla lettera potrebbe essere tradotta con ‘essere basso in spiriti’, significa essere tristi o depressi. Ecco un dialogo per capire come utilizzarla.

Robert Hello Frank, would you like to go out for a pizza tonight?
Frank I don’t know, my wife is really low in spirits
Robert What happened?
Frank Her sister is about to go back to Canada, and she is going to stay there for a year
Robert I see
Robert Ciao Frank, usciamo a mangiare una pizza stasera?
Frank Non so, mia moglie è veramente triste
Robert Cosa è successo?
Frank Sua sorella sta per tornare in Canada e resterà li per un anno
Robert Capisco

La celebrazione natalizia della Dodicesima Notte (Twelfth Night)

Abbiamo già descritto in un altro articolo le principali tradizioni natalizie inglesi, ma c’è una celebrazione di cui non abbiamo parlato: si tratta della Twelfth Night (la Dodicesima Notte).
Come si può intuire dal suo nome essa avviene al dodicesimo giorno dopo il natale, cioè la sera del 5 gennaio, in corrispondenza della Befana.
La Dodicesima Notte è un rituale di origine pagana , segna la fine delle festività natalizie, e dopo di essa si dice che porti sfortuna continuare ad esporre decorazioni natalizie.
In questa serata particolare oltre ad un vasto assortimento di dolciumi come la King Cake (Torta del Re) viene consumata in dosi abbondanti una bevanda chiamata Wassail, una sorta di punch caldo molto gradito ai britannici.
Esistono anche tutta una serie di tradizioni legate anche a rappresentazioni teatrali, simili a pantomime, che ripetono antichi riti pagani la cui origine si perde nella notte dei tempi.
Queste sono particolarmente vive nella zona di Londra, dove dal fiume Thames (Tamigi) appare la barca che ospita The Holly Man (l’uomo Agrifoglio), con una incredibile maschera fatta di foglie di piante ed erbe varie.
Una volta che l’Holly Man scende a terra dalla barca cominciano le Mummers Plays, scenette di combattimento interpretate da attori in maschera che non mancano di divertire folle di spettatori entusiasti. A questi ultimi sono distribuiti dei dolcetti, dentro a due di questi dolcetti sono contenuti un fagiolo ed un pisello: i due che li trovano sono eletti King and Queen (Re e Regina) per la giornata e sono incoronati con una cerimonia.
A questo punto il Re e la Regina guidano il corteo delle celebrazioni per le strade di Londra, seguiti da una folla danzante a ritmi di musica folk.
Anche se quella della Dodicesima Notte non è una tradizione molto pubblicizzata, essa è ancora molto sentita e rappresenta una fantastica occasione per rivivere una delle tradizioni più antiche della Gran Bretagna.
Merry Christmas!