La traduzione di un articolo sul solstizio a Stonehenge

Il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, viene salutato da molte celebrazioni folkloristiche in Gran Bretagna, traduciamo un articolo del Times On Line che riguarda una delle più importanti che si tiene nell’affascinante scenario di Stonehenge.

Record crowds at Stonehenge for summer solstice celebrations

.
Druids began their incantations, Wiccan priestesses drew their cowls tight against the damp morning air and four half-naked Papuan dancers waved their hands in the air and went: “Woo, woo, woo”.

Only the guest of honour failed to put in an appearance at Stonehenge.

A record 36,500 people had gathered at the prehistoric monument on Salisbury Plain to watch the sun rise. So many turned out to celebrate the solstice that roads had to be shut and the vast field converted into a car park for 6,500 vehicles was full by 3am.

.
.
.
Disappointingly, despite a promising forecast, the sun was unable to break through the thin layer of grey cloud that shrouded the ceremony. But most people did not let that spoil their enjoyment.

The crowds had dispersed by the time it was fully light, revealing the bodies of those who had had too much fun, or had simply had enough, slumbering gently on the grass.

Solstice celebrations have become a summer staple, alongside Wimbledon, Glastonbury and the annual gathering of public school pupils in Rock in Cornwall, at the end of the exams.

Despite the complete lack of entertainment, the less than one in ten chance of seeing the sun and the incessant bongo playing, the solstice has attracted larger numbers every year since the stones were reopened to the public in 2000.

Dave Batchelor, English Heritage’s Stonehenge-based archaeologist, said: “We were expecting a large turnout because of the forecast and the fact it falls on a weekend this year so more people can get here.

“We got the maximum number we had planned for so the infrastructure was able to cope.”

In normal circumstances it is not permitted to approach within spitting distance of the stones. But at solstice, the barriers come down. By 3am, the inner circle was so tightly packed that people could be seen struggling to lift their beer cans to their lips.

Sensibly, the druids held their ceremony beside the heel stone, a leaning monolithic a few dozen yards from the main stone circle. Rollo Maughling, the white-haired, white-robed archdruid of Stonehenge, started the ceremonies in an elegant straw hat.

Folla da record a Stonehenge per le celebrazioni del solstizio d’estate

I druidi hanno cominciato i loro incantesimi, le sacerdotesse di Wiccan hanno indossato i loro cappucci contro l’aria umida del mattino e quattro danzatori di Papua, mezzi nudi, hanno alzato le mani al cielo e gridato “Woo, woo, woo”.

A Stonehenge è mancato solamente l’ospite d’onore.

Una folla record di 36500 persone si è radunata al monumento preistorico della piana di Salisbury per guardare il sorgere del sole. Si sono presentati in così tanti per celebrare il solstizio che alcuine strade sono state chiuse ed il grande campo convertito in un parcheggio per 6500 macchine, che alle 3 del mattino era già esaurito.

Purtroppo, nonostante le previsioni favorevoli, il sole non è riuscito a passare attraverso il sottile strato di nuvole grigie che ha avvolto la cerimonia. Ma la maggior parte della gente si è divertita lo stesso.

Alla piena luce del mattino la folla si era già dispersa, e sui prati rimanevano i corpi di che si era divertito troppo o semplicemente ne aveva abbastanza.

Le celebrazioni del solstizio sono diventate un prodotto estivo e si tengono anche a Wimbledon, Glastonbury ed a Rock in Cornovaglia dove si tiene la riunione annuale degli studenti della scuola pubblica.

Nonostante la totale mancanza di attrazioni, la possibilità di uno su dieci di poter vedere il sole e l’incessante suono dei bonghi, il solstizio ha attratto più visitatori ad ogni anno da quando il luogo è stato riaperto al pubblico nel 2000.

Dave Batchelor, archeologo della conservazione dei beni culturali inglesi ha detto: “Ci aspettavamo molta gente a causa delle previsioni e per il fatto che si tratta di un fine settimana quest’anno, così molta gente è potuta venire”,

“Abbiamo avuto il numero massimo di visitatori che avevamo previsto e l’infrastruttura ha retto”.

In normali circostanze non è permesso avvicinarsi ad i massi. Ma al solstizio le barriere vengono tolte. Alle 3 di notte, il cerchio più interno era così affollato che le persone non riuscivano ad alzare le lattine di birra alle loro labbra.

Intelligentemente, i druidi hanno tenuto la loro cerimonia a fianco della pietra-tallone, un monolite piegato che si trova a qualche decina di metri dal circolo di pietre principale.
Rollo Maughling, l’arcidruido di Stonehenge vestito di bianco e con capelli bianchi, ha cominciato la cerimonia in un elegante cappello di paglia.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *