Espressioni in inglese con la parola Roof (tetto)

Abbiamo già elencato alcune espressioni idiomatiche inglesi che contengono la parola ‘house (casa), ora ne vediamo altre che invece hanno a che fare con una parte della casa: the roof (il tetto).

to have a roof over your head‘ (avere un tetto sopra la testa) corrisponde esattamente all’italiano e significa avere un posto dove vivere.
Per esempio: after all we still have a roof over our heads (dopotutto abbiamo ancora un tetto sopra la testa)

Se qualcuno ‘hits the roof‘ (colpisce il tetto) vuol dire che è molto arrabbiato.
Per esempio: they are going to hit the roof when they find out what happened to the money (si arrabbieranno molto quando scopriranno che fine ha fatto il denaro)

La frase ‘be like a cat on a hot tin roof‘ (essere come un gatto su un tetto di lamiera caldo) serve a descrivere persone che sono molto nervose ed irrequiete.
Per esempio: why can’t you relax? you are like a cat on a hot tin roof (perchè non riesci a rilassarti? sei molto nervoso)

Quando un prezzo ‘goes through the roof‘( va attraverso il tetto) significa che si è alzato moltissimo.
Per esempio: the price of old microphones is going through the roof (il prezzo dei vecchi microfoni si sta alzando moltissimo)

Per terminare, l’espressione ‘raise the roof‘ (alzare il tetto) vuole dire mostrare grande entusiasmo riguardo a qualcosa.
Per esempio: my village is going to raise the roof when the prime minister comes (il mio villaggio mostrerà grande entusiasmo quando verrà il primo ministro)

Modi di dire in inglese che contengono la parola House (casa)

Ecco una lista delle più diffuse espressioni idiomatiche in inglese che contengono la parola house (casa).
to go round the houses‘ (andare attorno alle case) si usa per indicare che una persona sta girando attorno al discorso senza arrivare al punto della situazione.
Per esempio: stop going round the houses and tell me what you think about it (smettila di girarci intorno e dimmi cosa ne pensi)

put your own house in order‘ (mettere in ordine a casa propria) significa risolvere i propri problemi.
Per esempio: why don’t you put your own house in order before going around trying and help the others (perchè non risolvi i tuoi problemi prima di andare in giro a carcare di aiutare gli altru)

L’espressione ‘to bring the house down‘ (tirare giù la casa) è molto simile all’italiano ed è quasi sempre riferita a situazioni in cui un particolare spettacolo o avvenimento sportivo hanno avuto grande successo.
Per esempio: when they started singing ‘yesterday’ they brought the house down (quando hanno cominciato a cantare ‘yesterday’ il pubblico ha applaudito alla grande)

Se qualcosa o qualcuno sono ‘as safe as houses‘ significa estremamente sicuro.
Per esempio: you can leave your car in my garage tonight, it’s as safe as houses (puoi lasciare la tua macchina in garage stanotte, è estremamente sicuro).

Usando l’espressione ‘house of cards‘ (casa di carte) si vuole invece sottolineare la fragilità di qualcosa, di solito riferito a progetti o ad organizzazioni.
Per esempio: once you’re in you’ll see that the company is a house of cards because there’s absolutely no investors (quando sarai dentro vedrai che l’azienda è molto fragile perchè non c’è assolutamente nessun investitore)

Infine quando qualcosa è ‘on the house‘ (sulla casa) allora è il locale, bar o ristorante dove vi trovate ad offrirla.
Per esempio: you pay the food and drink is on the house (si paga il cibo e le bevande le offre la casa)

Espressioni in inglese che riguardano scarpe e stivali

Esistono molti modi di dire in inglese che hanno a che fare con le calzature, in particolare con le scarpe (shoes) e con gli stivali (boots).

Una espressione molto diffusa è to be in someone’s shoes (essere nelle scarpe di qualcuno), che corrisponde all’italiano vestire i panni di qualcuno, cioè trovarsi nella sua stessa situazione.
Per esempio: what would you do if you were in my shoes? (cosa faresti se fossi nei miei panni?)
Significativamente diversa è l’espressione to step into someone’s shoes (entrare nelle scarpe di qualcuno) che vuole dire invece rimpiazzare qualcuno, spesso riferito a situazioni lavorative.
Per esempio: will you step into my shoes when i retire? (prenderai il mio posto quando vado in pensione?)

Quando qualcuno dice ‘the shoe is on the other foot‘ (la scarpa è sull’altro piede) intende dire che la situazione è cambiata in senso opposto rispetto al passato, che è stata invertita.
Per esempio: now that i’m your boss the shoe is on the other foot (adesso che io sono il tuo capo la situazione si è invertita)

Gli americani dicono ‘wait for the other shoe to drop‘ (aspettare che cada l’altra scarpa) quando vogliono indicare che qualcosa di negativo sta per accadere, data la situazione attuale. Potrebbe essere tradotto come ‘aspettare cattive notizie’.
Per esempio: i heard they wanted the money back from you so i’m waiting for the other shoe to drop ( ho sentito che hanno voluto i soldi indietro da te, quindi sto aspettando cattive notizie anch’io).

be shaking in your boots‘ (agitarsi negli stivali) significa essere molto spaventati o molto ansiosi. Potrebbe essere tradotto con ‘spaventarsi a morte’.
Per esempio: i was shaking in my shoes when the alarm started out of the blue ( mi sono spaventata a morte quando l’allarme è suonato all’improvviso).

Infine una persona che è ‘as tough as old boots‘ (dura come gli stivali vecchi) è una persona che non si fa male facilmente, coriacea e robusta.
Per esempio: he had a bad accident but he will recover, he’s as tough as old boots (ha avuto un brutto incidente ma si riprenderà, è molto robusto)
Se la stessa espressione è riferita al cibo allora significa che quel cibo è difficile da tagliare o anche da masticare.
Per esempio: the pizza we had at the restaurant was as tough as old boots (la pizza che abbiamo mangiato al ristorante era durissima)

La filastrocca della pioggia in inglese

Ecco un’altra notissima filastrocca per bambini molto diffusa in Gran Bretagna, si chiama la Filastrocca della pioggia (Rain Rain go away).
Come spesso accade col passare dei secoli il significato di queste rime cambia, e per trovare quello originario bisogna scavare un pò.
Anche se il piccolo Johnny vuole che la pioggia se ne vada via per poter giocare, in realtà secondo l’interpretazione degli storici, la pioggia a cui si riferisce la canzone è la enorme tempesta che si scatenò sul mare durante il tentativo di invasione spagnola del 1588.

In quell’anno la invincibile armada spagnola attaccò in massa la flotta inglese, che però riuscì a ricacciare gli iberici anche grazie ad una terribile tempesta che li indebolì notevolmente.
Cosi’ nonostante le forze spagnole soverchiassero quelle inglesi, i sudditi di sua maesta’ comandati da Sir Francis Drake, ebbero la meglio.

Rain rain go away,
Come again another day.
Little Johnny wants to play;
Rain, rain, go to Spain,
Never show your face again!
Pioggia vattene via,
Torna un altro giorno.
il piccolo Johnny vuole giocare;
pioggia vai in Spagna,
e non farti vedere ma più!

La traduzione di Lily Allen – The Fear

the fear
I want to be rich and I want lots of money
I don’t care about clever I don’t care about funny
I want loads of clothes and fuckloads of diamonds
I heard people die while they are trying to find them
And I’ll take my clothes off and it will be shameless
‘Cuz everyone knows that’s how you get famous
I’ll look at the sun and I’ll look in the mirror
I’m on the right track, yeah I’m on to a winner

I don’t know what’s right and what’s real anymore
And I don’t know how I’m meant to feel anymore
And when do you think it will all become clear?
‘Cuz I’m being taken over by the Fear

Life’s about film stars and less about mothers
It’s all about fast cars and cussing each other
But it doesn’t matter cause I’m packing plastic
And that’s what makes my life so fucking fantastic

And I am a weapon of massive consumption
And its not my fault it’s how I’m programmed to function

I’ll look at the sun and I’ll look in the mirror
I’m on the right track, yeah we’re on to a winner

I don’t know what’s right and what’s real anymore
And I don’t know how I’m meant to feel anymore
And when do you think it will all become clear?
‘Cuz I’m being taken over by the Fear

Forget about guns and forget ammunition
‘Cuz I’m killing them all on my own little mission
Now I’m not a saint but I’m not a sinner
Now everything is cool as long as I’m getting thinner

la paura
voglio essere ricca con un sacco di soldi
non mi interessa essere intelligente o divertente
voglio tanti vestiti e un casino di diamanti
ho sentito che la gente muore nel cercare di trovarli
e mi spoglierò senza alcun pudore
perchè tutti sanno che è così che si diventa famosi
leggerò il Sun e leggerò il Daily Mirror
sono sulla strada giusta, sarò una vincitrice

non so più cosa è giusto e cosa è reale
e non so neanche come dovrei sentirmi
quando pensi che tutto diventerà chiaro?
perchè la paura mi sta sopraffacendo

ciò che conta nella vita sono le stars del cinema, meno le madri
contano le macchine veloci ed insultarsi a vicenda
ma non importa, perchè sono piena di carte di credito
per questo la mia vita è così fottutamente fantastica

e sono un’arma di consumo di massa
e non è colpa mia, ma come sono stata programmata
leggerò il Sun e leggerò il Daily Mirror
sono sulla strada giusta, sarò una vincitrice
.

non so più cosa è giusto e cosa è reale
e non so neanche come dovrei sentirmi
quando pensi che tutto diventerà chiaro?
perchè la paura mi sta sopraffacendo

dimentica le pistole e le ammonizioni
perchè li sto uccidendo tutti nella mia piccola missione
ora io non sono una santa ma neanche una peccatrice
e tutto va bene finchè sto dimagrendo

La filastrocca della vecchia signora in inglese

Una delle filastrocche più conosciute in Gran Bretagna à la filastrocca della vecchia signora, che come spesso accade non sembra avere molto senso di per se, ma che date le necessarie spiegazioni storiche sull’origine risulta più comprensibile.

Oltre all’apparenza di essere semplicemente una minaccia di punizione per i bambini indisciplinati, la filastrocca della vecchia signora nasconde appunto una realtà storica, visto che sembra riferirsi nientemeno che alla figura del Re Giorgio d’Inghilterra.
Giorgio fu il primo a lanciare la moda delle parrucche maschili, così il popolo cominciò a prenderlo in giro, mai in maniera aperta ovviamente ed a chiamarlo ‘la vecchia signora‘.

Nella metafora della filastrocca i bambini sarebbero i parlamentari inglesi e la casa invece il Parlamento inglese vero e proprio.
Non è chiaro cosa rappresentassero la scarpa ed il pane, tuttavia.
Come nota di colore le parrucche (wigs) indossate dalle donne del periodo erano talmente poco igieniche che era necessario includere trappole per topi nella loro costruzione!

There was an old woman who lived in a shoe,
She had so many children she didn’t know what to do!
So she gave them some broth without any bread,
And she whipped them all soundly and sent them to bed!
C’era una vecchia signora che viveva in una scarpa,
aveva così tanti bambini da non saperne che fare!
Così diede loro minestra senza pane,
e dopo averli sculacciati li mandò a letto!

The Proms: i concerti piu' belli dell'estate

Esiste un evento musicale, o meglio una serie di eventi, che riesce a catalizzare l’attenzione di tutti gli amanti della musica in Gran Bretagna per due  mesi ogni estate.
Si tratta di The Proms, abbreviativo per ‘promenade concerts‘ (concerti passeggiata) chiamati così per l’abitudine del pubblico di passeggiare tranquillamente in certi settori del teatro (che principalmente è la Royal Albert Hall) durante le interpretazioni di musica classica dell’orchestra.
Trasmessi dallla BBC i Proms sono molto popolari anche tra i giovani e le famiglie, ed è una occasione per ascoltare classiche canzoni come Jerusalem (tratta da una poesia di William Blake) e Pump and Circumstance (chiamata anche ‘Land of Hope and Glory‘, terra di gloria e speranza).
Molti inglesi adorano quest’ultima canzone di Elgar ed è stato più volte richiesto che diventi l’inno nazionale, soppiantando God Save the Queen.
Le persone che passeggiano durante i concerti sono chiamate ‘prommers‘ e spesso cercano di assistere a tutti i concerti della stagione, collezionando con orgoglio tutti i biglietti.
La bellezza dei Proms è che avendo il prezzo dei biglietti molto ridotto rendono accessibile la musica classica a tutti, inoltre all’interno dei teatri in certi settori è possibile mangiare e bere (una volta si poteva anche fumare), e si cosi’ viene a creare una atmosfera molto informale e di euforia quasi da stadio.
Sono molto divertenti i balletti che a volte anche gli spettatori eseguono, muovendosi al ritmo della musica, creando uno spettacolo nello spettacolo, tanto che spesso e’ lo stesso direttore d’orchestra ad incitare la folla.
Se passate vicino a South Kensington (Londra) durante l’estate il consiglio è di provare ad andare ad uno dei concerti: non ve ne pentirete! Ecco in questo video cio’ che puo’ succedere:

La filastrocca di Humpty Dumpty

Spesso le filastrocche per bambini sono ricche di riferimenti al passato ed alla cultura di un popolo, è questo il caso anche della filastrocca di Humpty Dumpty, conosciutissima dai bambini del Regno Unito, che recita:

Humpty Dumpty sat on a wall,

Humpty Dumpty had a great fall.

All the King’s horses, And all the King’s men
Couldn’t put Humpty together again!

Humpty Dumpty sedette su un muro
Humpty Dumpty cadde pesantemente

Neanche tutti gli uomini ed i cavalli del Re
Sono riusciti a rimetterlo a posto

La filastrocca non sembra avere molto senso, ma lo acquista se la si inserisce nel giusto contesto.
Spesso il personaggio di Humpty Dumpty viene accostato al libro Alice nel Paese delle Meraviglie, visto che l’uovo dalle sembianze umane si chiama proprio cosi’, e di conseguenza viene usato per indicare una persona particolarmente tondeggiante, con qualche chilo di troppo.
In realtà Humpty Dumpty era un cannone di artiglieria usato ai tempi la guerra civile inglese, durante l’assedio della città di Colchester. La flastrocca si riferisce ad un episodio del 1648: l’arma era stato posizionata al di sopra di un muro, che a sua volta fu colpito da una cannonata e crollò. Humpty Dumpty era talmente pesante che non fu più possibile rialzarlo e rimetterlo in funzione e la battaglia fu persa con conseguenze disastrose per l’esercito del Re.

Come si dice comprensivo in inglese: comprehensive e understanding

L’aggettivo ‘comprensivo’ in italiano ha due possibili significati, un primo che è sinonimo di ‘completo’, cioè che include tutto ciò che è necessario, un secondo che invece è quasi sempre riferito alle persone e significa cercarne l’approvazione (come in ‘sii comprensivo’).
In inglese esistono due aggettivi diversi per indicare i due significati, comprehensive per il primo e understanding per il secondo, vediamo di capire quale dei due va usato con qualche esempio.

This is a comprehensive list of all the users (questa è una lista comprensiva di tutti gli utenti). In questo caso comprensivo significa ‘completo’, quindi l’aggettivo giusto da usare è ‘comprehensive’.
He has a comprehensive knowledge of all history (ha una conoscenza comprensiva di tutta la storia). Anche in questo caso si tratta di una inclusione di tutto ciò che è necessario.

Your dad is an understanding person, he won’t mind that you borrowed his car (tuo papà è una persona comprensiva, non si dispiacera’ che hai preso a prestito la sua macchina). In questo caso invece l’aggettivo appropriato è understanding perchè si riferisce al cercare l’approvazione di una persona.
She gave me an understanding smile (mi ha dato uno sguardo comprensivo). Anche qui si tratta della seconda accezione, quindi va usato understanding.

Il 2 febbraio: groundhog day

Nel calendario italiano il 2 febbraio si chiama giorno della Candelora perche’ si benedicono le candele, nella tradizione americana invece il 2 febbraio e’ il ‘giorno della marmotta’ (groundhog day).
Alla base della celebrazione del ‘groundhog day’ c’e’ una antico detto scozzese che recita ‘If Candlemas Day is bright and clear, there’ll be two winters in the year‘ (se il giorno della Candelora e’ chiaro e luminoso ci saranno due inverni durante l’anno).
Dal 1966 in poi il 2 febbraio l’attenzione di molti americani si concentra su Phil, una marmotta di Gobbler’s Knob in Pennsylvania, che secondo il folklore locale e’ in grado i prevedere se l’inverno e’ quasi finito o se ci saranno ancora 6 settimane di freddo.
A quanto pare se Phil, uscendo dalla sua tana riscaldata elettricamente (come si addice ad una vera star!), vede la sua ombra allora significa che l’inverno non e’ ancora finito, ma ci aspettano ancora 2 settimane di freddo.
Se invece Phil non vede la sua ombra allora significa che ormai la primavera e’ alle porte.
Il problema a questo punto e’: come si fa a sapere se Phil la marmotta vede la sua ombra?
Bene, esiste un Club della Marmotta, i cui affiliati si incaricano di tradurre cio’ che il simpatico animale dichiara.
A quanto pare Phil ci azzecca quasi sempre, raggruppando folle di ammiratori sempre piu’ grandi (nel 2002 ben 38.000 persone accorsero all’evento). Se siete curiosi esiste anche una pagina internet dedicata alle statistiche delle previsioni della marmotta a partire dal 1950, prima ancora che Phil diventasse un personaggio pubblico nel 1966.
Che dire: aspettiamo con ansia il verdetto di Phil!