Il capodanno in inglese

Il capodanno è chiamato New Year’s Day (il giorno del nuovo anno) dagli inglesi, che invece chiamano la sera dell’ultimo giorno dell’anno New Year’s Eve (la vigilia dell’anno nuovo), e come per tutti gli altri popoli del mondo, è un momento particolare legato a tradizioni ed usanze (customs) molto antiche.
Il tipico augurio che ci si scambia a capodanno è naturalmente ‘happy new year‘ (felice anno nuovo), mentre viene spesso stilata una lista di New Year’s resolutions (impegni e promesse per il nuovo anno) in cui si crea un elenco di cose che si vogliono fare o cambiare nel prossimo anno.
Anche in Inghilterra i fuochi d’artificio (fireworks) la fanno da padrona, e nelle grandi città come Londra e Manchester ci sono veri e propri spettacoli pirotecnici.

Una tradizione particolare di Londra riguarda il grande orologio Big Ben: quando scatta la mezzanotte la gente raccolta intorno ad esso si prende per mano e canta una canzone scozzese chiamata Auld Lang Syne (Ai vecchi tempi) in onore dell’amicizia. Il brano è cantato e conosciuto in tutta la Gran Bretagna e la tradizione di prendersi per mano è nata specificatamente attorno al Big Ben per poi diffondersi in tutto il territorio.
Un’altra tradizione molto antica, che però va scomparendo specialmente nelle grandi città, è quella del First Footing (il primo piede) che prevede che la prima persona a visitare la casa dopo mezzanotte sia un maschio con capelli scuri, in quanto le persone bionde, di capelli rossi e le donne sarebbero invece portatrici di sfortuna.

La traduzione di un articolo su Kate Perry

Ecco la traduzione di un articolo su Kate Perry del New York Times, in cui la giovane stella della musica confessa di non essere poi cosi’ ribelle come puo’ apparire!

Singer Katy Perry: Agent Provocateur

If there’s one sure sign of music-business stardom, it’s the big-budget rock ‘n’ roll excess that is the midshow costume change. Rihanna dons three different outfits for concerts, while Madonna switches clothing eight times a night during her current tour.
Ladies and gentlemen, welcome Katy Perry to the big-girl’s club: For the recent MTV Europe Music Awards, she wore a wardrobe of 10 quirky, campy, drag-queen worthy costumes.
“I have one gown”—a comparatively staid light-pink, ruffled number—”that is something Eva Longoria would wear, which we put in for some sense of normalcy,” the singer says, widening her big blue eyes comically, like a brunette Lucille Ball.
“But every single other outfit is crazy and over the top!”
Her absolute favorite is a skirt with a twirling carousel built into it.
“I’m definitely going to be on the worst-dressed lists,” she says with glee. “But I just want to have fun. I don’t take my life too seriously.”
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Since her catchy single “I Kissed a Girl” was annointed a worldwide hit this summer, this sassy 24-year-old has become known for pushing boundaries, be they with her wardrobe, lyrics or controversial sound bites about girls she would actually like to kiss (from Scarlett Johansson to 16-year-old Miley Cyrus).
The buzz surrounding Katy has kept her music—including the June-released album One of the Boys and new single “Hot ‘n’ Cold”—among iTunes’ most downloaded since last spring.
With her fluid sexuality, kooky pinup costumes and girls-just-wanna-have-fun attitude, this minister’s daughter turned provocative pop star is quickly becoming the poster child for the flirty Facebook generation.
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Today, at a hotel bar in Liverpool, Britain (where the awards took place on November 6), this boisterous bundle of energy could pass for one of her own fans.
“I understand why some people collapse,” she sighs.
“[Traveling] is hard on the body—I use extra eye cream, I eat my vegetables” and she doesn’t indulge in alcohol except for a celebratory drink after a big show.
Luckily, though, she has her sister, Angela, who is two years older, with her.
“She [takes care of] my schedule, works out what outfits I need for photo shoots,” Katy says. “She’s like, ‘Drink your juice, take your multivitamin!’—she’s kind of like my mother on tour.”

La cantante Katy Perry: un agente provocatore

La conferma sicura di essere una star del music-business è avere un cambio di vestiti costosissimo a metà concerto.
Rihanna indossa 3 vestiti diversi per i concerti, mentre Madonna si cambia d’abito 8 volte per sera nel suo tour attuale.
Signore e signori, date il benvenuto a Kate Perry nel club delle grandi ragazze: per il recente MTv Europe Music Awards, ha indossato un guardaroba di 10 strampalati ed originali vestiti, degni di una drag queen.
“ho un abito da sera” – di un rosa sobrio rispetto al resto – “che potrebbe essere indossata da Eva Longoria, che usiamo per dare un senso di normalità” dice la cantante, che sgrana gli occhi comicamente, come una versione bruna dell’attrice Lucille Ball.
“Ma qualunque altro singolo capo di abbigliamento è pazzesco ed esagerato!”
Il suo favorito è una gonna con inserita una giostra che gira.
“Sicuramente sarò nella lista delle peggio vestite” dice con gioia “Ma io voglio solo divertirmi. Non prendo la mia vita troppo seriamente”

Da quando il suo singolo ammiccante “I kissed a girl” è diventato una hit mondiale la scorsa estate, questa impudente ventiquattrenne è diventata famosa per spingersi oltre i limiti, che sia col suo guardaroba, coi testi o con dichiarazioni controverse riguardo a ragazze che vorrebbe veramente baciare (da Scarlett Johansson alla sedicenne Miley Cyrus).
Lo scalpore attorno a Katy ha tenuto la sua musica tra le più scaricate da Itunes nel periodo dall’ultima primavera, includendo l’album ‘one of the boys’ uscito a giugno ed il nuovo singolo ‘Hot and cold’.
Con la sua sessualità liquida, i suoi costumi da pin-up pazza e con un atteggiamento da ragazza che vuole solo divertirsi, questa figlia di un uomo di chiesa diventata pop star, sta diventando la ragazza da poster per la generazione di Facebook.

Oggi, al bar di un hotel di Liverpool, in Inghilterra (dove gli awards sono stati celebrati il 6 novembre) questo rumoroso concentrato di energia potrebbe passare per una delle sue fans.
“Capisco come mai alcuni collassano” sospira.
“Viaggiare è duro per il tuo corpo – uso un sacco di crema per gli occhi, mangio molta verdura” e non esagera con l’alcol eccetto per un bicchiere di celebrazione dopo un grande show.
Fortunatamente, tuttavia, ha con lei sua sorella, Angela, che è di due anni più vecchia.
“Lei mi organizza tutti gli appuntamenti, decide quali vestiti devo indossare per le foto” dice Katy “E mi dice: bevi il succo di frutta, prendi le vitamine! è come avere mia mamma in tour”.

Chiedere in inglese: la differenza tra Ask e Wonder

Il verbo chiedere in inglese e’ un altro dei ‘tricky ones‘ (quelli che nascondono il trucchetto, tradotto letteralmente) perche’ si traduce con due parole completamente diverse in inglese, a seconda del senso.
I due verbi in inglese sono to Askto Wonder, e cio’ che bisogna prendere in considerazione per scegliere quale forma usare e’ la persona a cui si sta chiedendo qualcosa.
Se state chiedendo qualcosa a voi stessi, usando quella che in italiano si chiama forma riflessiva, allora si deve usare to Wonder, per esempio: i wonder where all that money comes from (mi chiedo da dove provengano tutti quei soldi). In questo caso sto facendo una domanda a me stesso, quindi devo utilizzare wonder.
Altro esempio: he’s still wondering how that could have happened (si sta ancora chiedendo come cio’ sia accaduto).

Se invece si sta chiedendo ad una persona diversa, non a se stessi, quindi non utilizzando la forma riflessiva allora si deve usare to Ask.
Per esempio: why don’t you ask your father to come with you? (perche’ non chiedi a tuo padre di venire con te?). In questo caso la persona a cui si chiede e’ diversa da se stesso, quindi deve essere utilizato Ask.
Infine e’ da notare come si usa spesso la forma ‘i was wondering …‘ se si intende chiedere un favore a qualcuno, per esempio: i was wondering if you could give me a lift tonight (mi stavo domandando se tu potessi darmi un passaggio stanotte).

Alcune tradizioni natalizie in inglese: Merry Christmas

Alla prima vigilia di Natale de ilmioinglese.com non potevamo sottrarci al dovere di segnalarvi quali sono le tradizioni inglesi più diffuse e le parole da usare durante queste festività.
Oltre alla conosciuta figura di Father Christmas (Babbo Natale, chiamato anche Santa Claus) e all’albero (Christmas Tree), ci sono tutta una serie di tradizioni che il popolo inglese considera molto importanti, prima di tutto vengono le Christmas cards (cartoline di auguri).
Le Christmas cards sono diffusissime, al punto che risulta maleducato non spedirle a parenti e ad amici più cari, e alla loro scelta si dedica parecchio tempo, per cercare di trovare quella giusta per ogni persona. Perciò se non volete farvi dei nemici fate in modo di ricordavi di spedirle a tutte le persone inglesi che conoscete;)
La vigilia di Natale (Christmas eve) si va in chiesa a mezzanotte e prima di dormire i ragazzini appendono le calze (stockings) ai piedi del loro letto, nella speranza che al mattino vengano riempite di regali.. e di solito succede proprio così.
Il giorno di natale, dopo avere aperto i regali (presents), è quasi interamente dedicato al pranzo in famiglia, molto abbondante e con molte portate tra cui spiccano il tacchino (turkey), il pure’ (mashed potatoes), le mince pies (deliziosi tortini ripieni) ed i vari puddings (dolci).

Durante il pranzo natalizio vengono scoppiati i tradizionali Christmas crackers, una sorta di piccoli petardini a forma di caramella allungata, del tutto innocui, che contengono al loro interno una barzelletta, una freddura o un quiz da sottoporre a tutti i presenti: ogni persona ha il suo cracker e lo scoppia grazie all’aiuto del suo vicino, praticamente ognuno tira una estremità fino a farlo ‘esplodere’ e scoprire cosa contiene.
Dopo tutta questa abbuffata arriva il giorno di Santo Stefano (boxing day), chiamato così perchè una volta era il giorno in cui si apriva la scatola (box) di regali tenuti da parte per i più poveri ed i bisognosi.
Santo Stefano sarebbe tradizionalmente dedicato al riposo totale, o a fare qualche passeggiata, ma negli ultimi anni molti negozi della grande distribuzione hanno cominciato a tenere aperto con la scusa dei saldi, tanto da fare assomigliare il boxing day sempre più allo shopping day!
Dimenticavo… Merry christmas, everybody!

La traduzione di The Killers – Human

La canzone Human dei Killers ha vinto un concorso per il testo più stupido (silliest lyrics) ed in effetti è praticamente impossibile capire di che cosa parli. C’e’ stato anche un acceso dibattito tra i fans sul dubbio se il ritornello includa la parola ‘dancer’ (ballerino) oppure ‘denser'(piu’ denso), visto che forse con ‘denser’ aveva più senso, alla fine i Killers stessi hanno dichiarato che di ballerini si tratta.

Nonostante tutto rimane una gran bella canzone!

human

I did my best to notice
when the call came down the line
up to the platform of surrender
I was brought but I was kind
and sometimes I get nervous
when I see an open door

.
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close your eyes, clear your heart

cut the cord
are we human or are we dancer
my sign is vital, my hands are cold
and I’m on my knees
looking for the answer
are we human or are we dancer

pay my respects to grace and virtue
send my condolences to good
give my regards to soul and romance
they always did the best they could
and so long to devotion,
you taught me everything I know
wave good bye, wish me well

.
.
you gotta let me go
are we human or are we dancer
my sign is vital, my hands are cold

and I’m on my knees
looking for the answer
are we human or are we dancer

will your system be all right
when you dream of home tonight
there is no message we’re receiving
let me know is your heart still beating

are we human or are we dancer
my sign is vital, my hands are cold
and I’m on my knees
looking for the answer

umano

ho fatto del mio meglio per accorgermene
quando la chiamata e’ arrivata dall’altra parte della fila
fino alla piattaforma della resa
sono stato portato li ma sono stato gentile
e a volte divento agitato
quando vedo una porta aperta

chiudi i tuoi occhi, mettiti a cuor leggero

taglia il cordone ombelicale
siamo uomini o ballerini?
ho dei segni di vita, le mie mani sono fredde
e sono in ginocchio
cercando una risposta
siamo uomini o ballerini?

rendo omaggio alla grazia ed alla virtu’
mando le mie condoglianze al bene
salutami l’anima ed il romanticismo
hanno sempre fatto del loro meglio
e addio alla devozione
mi hai insegnato tutto cio’ che so
fammi ciao con la mano, augurami ogni bene

devi lasciarmi andare
siamo uomini o ballerini?
ho dei segni di vita, le mie mani sono fredde
e sono in ginocchio
cercando una risposta
siamo uomini o ballerini?

il tuo sistema sara’ a posto
quando sognerai di casa stanotte?
non c’e’ nessun messaggio che riceviamo
fammi sapere se il tuo cuore batte ancora
devi lasciarmi andare

ho dei segni di vita, le mie mani sono fredde
e sono in ginocchio
cercando una risposta
siamo uomini o ballerini?

Come usare la parola Only in inglese

Only, che si traduce in italiano con la parola ‘solo‘, è uno di quei termini che può cambiare il senso di una frase a seconda della posizione che occupa all’interno di essa. Non esistono regole specifiche al riguardo, ma con alcuni esempi si può chiarire come usare Only per dare significati diversi alle vostre frasi in inglese.

Se io dico ‘i only punched you that time‘ (ti ho solo dato un pugno quella volta ) intendo dire che l’unica cosa che ho fatto è darti un pugno, ma non sono andato oltre dandotene altri.
Se però sposto la parola Only e la frase diventa ‘i punched you only that time‘ (ti ho dato un pugno solo quella volta), la frase può apparire quasi la stessa, ma il significato cambia perchè sto dicendo che ti ho dato un pugno solamente in quella occasione e non è mai più successo.
Lo stesso significato si ha inserendo Only alla fine della frase: ‘i punched you that time only‘(ti ho dato un pugno solo quella volta).
Se vogliamo proprio definire una regola molto generale possiamo dire che per essere il più chiari possibile è sempre meglio posizionare Only subito prima della frase o della parola che modifica e/o limita.
Non sempre è possibile seguire questa regola però, vedi il caso in cui si trova in ultima posizione, ed allora viene riferita a ciò che immediatamente la precede.

La traduzione di un articolo:il lanciatore di scarpe di Bush diventa un videogioco

L’incidente del lancio della scarpa a Bush ha fatto il giro del mondo ed ha pure generato una serie di giochi ed animazioni online molto divertenti.
Ecco la traduzione un articolo della Reuters inglese che riguarda appunto i vari videogiochi creati per l’occasione.

Iraq shoe-thrower inspires Bush-bashing Web games

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A shoe-throwing incident at an Iraqi news conference with George W. Bush has inspired a spate of Internet games where the players hurl footwear at moving targets of the U.S. president.

The games, which have mushroomed online and spread by email, range from animations to cut-up footage of the now-infamous news briefing on Sunday when an Iraqi reporter threw his shoes at the president who ordered the 2003 invasion of Iraq.

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Pelting someone with shoes is considered a grave insult in the Arab world.

One game, which appears on the site www.sockandawe.com — a pun on “shock and awe,” the term used by U.S. military officials to describe the initial air assault on Baghdad in 2003 — gives players 30 seconds to try to hit Bush with a shoe as many times as possible, with the score appearing in a corner of the screen.

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Players are greeted with the command: “OBJECTIVE: Hit President Bush in the face with your shoes! Do it!”

On-target shots are met with a “well done” message.

Iraqi Prime Minister Nuri al-Maliki can be seen peeping over a lectern next to a dipping and diving Bush in the cartoon game.
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The television reporter who threw the shoes, Muntazer al-Zaidi, has become an instant sensation in the Arab world. A Facebook profile set up in his honor had enlisted 1,871 fans by Wednesday afternoon, many of whom had posted disparaging messages about the outgoing U.S. leader.
Zaidi, who admitted his action in court on Tuesday, remains in custody pending an investigation by the judge. He could be sent for trial under a clause in Iraq’s penal code that punishes anyone who tries to murder Iraqi or foreign presidents.

An animated version — “a shoe at Bush?” — claims over 2.2 million direct hits since its December 15 start date.

“Bush’s Boot Camp” starts with an audio quote of Bush saying “those weapons of mass destruction have got to be somewhere.”

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The White House, meanwhile, has said Bush has no hard feelings about the shoe-throwing incident.

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“The president just thinks that, it was just a shoe, people express themselves in lots of different ways,” White House spokeswoman Dana Perino said.

Il lanciatore di scarpe iracheno ispira un videogioco per demolire Bush

L’incidente del lancio di scarpe alla conferenza di Bush ha ispirato una quantità di giochi su Internet dove i giocatori lanciano calzature contro bersagli mobili del presidente americano.

I giochi, che sono spuntati come funghi online e diffusi via email, spaziano da animazioni a montaggi delle riprese della ora infame conferenza stampa di domenica quando un giornalista iracheno ha lanciato le sue scarpe al presidente che ha ordinato l’invasione dell’Iraq nel 2003.

Lanciare le scarpe a qualcuno è considerato un grave insulto nel mondo Arabo.

Un gioco, che appare sul sito www.sockandawe.com(calzino e stupore) — una presa in giro della definizione ‘shock and awe’ (sciocca e stupisci) che era usato dagli ufficiali americani per descrivere l’iniziale attacco aereo su Baghdad nel 2003– da ai giocatori 30 secondi per cercare di colpire Bush con una scarpa quante più volte possibile, con il punteggio che appare in un angolo dello schermo.

I giocatori sono accolti con il comando: “OBIETTIVO: colpisci il presidente Bush in faccia con le tue scarpe! Fallo!”

I colpi a bersaglio attivano un messaggio di ‘ben fatto’

Il primo ministro iracheno Nuri al-Maliki può essere visto spuntare da una scrivania vicino ad un un Bush che si abbassa e si tuffa nel gioco a cartoni animati.

Il reporter televisivo che ha lanciato le scarpe, Muntazer al-Zaidi, è diventato famosissimo nel mondo arabo. Un profilo di Facebook in suo onore aveva 1871 fans iscritti mercoledì pomeriggio, molti dei quali hanno postato irrispettosi messaggi sul presidente uscente.
Zaidi, che ha ammesso la sua azione davanti ad un tribunale martedì, rimane in prigione ed in attesa di ulteriori investigazioni. Potrebbe essere denunciato per una clausola del codice penale iracheno che punisce chiunque provi ad uccidere il presidente iracheno o presidenti stranieri.

Una versione animata –“una scarpa verso Bush?”– dichiara oltre 2,2 milioni di visite dirette dalla sua nascita il 15 dicembre.

“Il campo di addestramento di Bush” parte con una citazione audio di Bush che dice “quelle armi di distruzione di massa devono essere da qualche parte”

Intanto la Casa Bianca ha fatto sapere che Bush non ha nessun desiderio di rivalsa riguardo all’incidente della scarpa lanciata.

Il portavoce della Casa Bianca, Dana Perino, ha detto: “Il Presidente pensa solo che si trattasse di una scarpa, che la gente si esprime in molto modi diversi”

La traduzione di Rehab di Rihanna Ft Justin Timberlake

Rehab
When we first met
I never felt something so strong
You were like my lover
And my best friend
All wrapped into one
With a ribbon on it
And all of a sudden
When you left
I didn’t know how to follow
It’s like a shot
That spun me around
And now my heart left
I feel so empty and hollow

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And I’ll never give myself to another
The way I gave it to you
Don’t even recognize
The ways you hit me
Do you?
It’s gonna take a miracle to bring me back
And you’re the one to blame
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And now I feel like
You’re the reason
Why I’m thinking
I don’t wanna smoke all
These cigarettes no more
I guess this is what I get
For wishful thinking
Should’ve never let you into my door
Next time you wanna go on and leave
I should just let you go on and do it
It’s not usual like how I’ll leave
It’s like I checked into rehab
Baby you’re my decease
It’s like I checked into rehab
Baby you’re my decease
I gotta check into rehab
‘Cause baby you’re my decease
I gotta check into rehab
‘Cause baby you’re my decease

Damn,
Ain’t it crazy
When your love slams?
You’ll do anything
For the one you love
‘Cause anytime
That you needed me
I’d be there
It’s like
You were my favorite drug
The only problem is
That you was using me
In a different way
That I was using you
But now that I know
That it’s not meant to be
You gotta go
I gotta win myself over you

disintossicazione
quando ci siamo incontrati la prima volta
non avevo mai sentito nulla del genere
eri come il mio amante
ed il mio migliore amico
entrambi impacchettati insieme
con sopra un nastro
ed improvvisamente
quando sei andato via
non sapevo cosa fare
è stato un colpo
che mi ha scombussolato
e adesso che il mio amore se ne è andato
mi sento svuotata

e non darò più tutta me stessa a nessuno
come ho fatto con te
non riesco neanche ad accettare
il modo in cui mi hai colpito
tu ci riesci?
mi ci vorrà un miracolo per riprendermi
ed è tutta colpa tua

e adesso capisco che
sei tu la ragione
per cui penso
di non volere più fumare
tutte quelle sigarette
credo sia quello che ottengo
a causa delle mie fantasticherie
non avrei mai dovuto farti entrare a casa
la prossima volta che te ne vuoi andare
dovrei solo lasciarti andare
non è il modo in cui io me ne andrei
baby, mi fai morire
e devo disintossicarmi
baby, mi fai morire
e devo disintossicarmi
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dannazione
non è pazzesco
quando il tuo amore ti sbatte fuori?
faresti di tutto
per la persona che ami
perchè quando
avevi bisogno di me
io c’ero
eri come
la mia droga preferita
l’unico problema è che
tu mi stavi usando
in un modo diverso
da come ti usavo io
ma ora che so
che non deve andare così
tu devi andartene
devo convincermi su di te

Espressioni in inglese che riguardano il meteo

Abbiamo già scritto in precedenza di quanto gli inglesi abbiano a cuore la pioggia, possiamo a questo punto allargare il campo e parlare anche degli altri fenomeni atmosferici che compongono the weather (il tempo, nel senso meteorologico).
Gli anglosassoni hanno con essi un un rapporto di amore/odio ben testimoniato dalle centinaia di canzoni scritte al riguardo: da  rain ( pioggia) dei Beatles a sunny afternoon (pomeriggio di sole) dei Kinks.

Un raro evento in Gran Bretagna sono i sunny days (le giornate di sole) che di solito si concentrano tra maggio e luglio, per terminare bruscamente in agosto, generalmente un mese molto piovoso (almeno così è stato negli ultimi anni!). Comunque in queste splendide giornate non si soffre mai il caldo, perchè spira sempre un vento leggero (a gentle breeze blows) e l’aria è fresca (the air is fresh).
A proposito di sole, l’espressione ‘everything under the sun‘ (qualsiasi cosa sotto il sole) viene usata per indicare tutto ciò che esiste nel mondo, o per estensione tutto ciò che è possibile.
Per esempio: your friend talked about everything under the sun (il tuo amico ha parlato di qualsiasi cosa).

Quando nevica si dice it’s snowing mentre quando tira vento si dice it’s windy, da notare che in molte zone della Gran Bretagna il vento è quasi sempre presente, e ciò che gli italiani considerano violente folate di vento sono invece considerate condizioni normali.
Un altro fenomeno atmosferico da considerare è la nebbia (fog) che è onnipresente specialmente in alcune zone della Scozia, l’espressione da usare in questo caso è it’s foggy.
Altre due parole utili per descrivere la situazione meteorologica sono dry (secco) e wet(umido, bagnato), usate in maniera generica (it’s dry, today! oppure it’s wet today!).

Le congiunzioni correlative in inglese

In due precedenti articoli sulle congiunzioni coordinate e su quelle subordinate in inglese abbiamo in realtà omesso un terzo tipo di congiunzione, che in teoria potrebbe rientrare nella definizione più ampia delle congiunzioni coordinate, ma che in realtà ha un significato più specifico oltre che una forma particolare.
Si tratta delle congiunzioni correlative, che vengono utilizzate a coppie e che vengono utilizzate per indicare che gli elementi messi in relazione sono equivalenti in senso stretto, una vale l’altra e l’accento è posto proprio su questa corrispondenza.
Per esempio una tipica coppia di congiunzioni correlative è both.. and.. :
Both me and you are good players (entrambi io e te siamo buoni giocatori). In questo caso si vuole sottolineare che tra il primo elemento (me) ed il secondo (you) c’è una uguaglianza stretta.
Un altro esempio di congiunzioni correlative è la coppia either.. or.. :
for dinner i want either a soup or some spaghetti (per cena voglio o una minestra oppure spaghetti). Anche qui si vuole specificare che non c’è nessuna differenza nelle due opzioni.
Infine a volte le congiunzioni correlative possono anche avere un senso di inclusione come nella coppia not only.. but also.. :
you drank not only the wine but also the beer (hai bevuto non solo il vino ma anche la birra).