Alcune fiabe in inglese

Le fiabe (fairy tales, che significa letteralmente storie di fatine) rivestono una importanza fondamentale nella tradizione culturale inglese, ed ancora oggi sono popolarissime specialmente nelle zone di campagna lontane dalle grandi metropoli.
Ne esistono letteralmente migliaia e spesso ci sono versioni locali di fiabe famose, con personaggi e luoghi adattati al folklore della regione se non del singolo villaggio; quasi tutte cominciano comunque con la classica formula Once upon a time.. (c’era una volta..).

Tra le più famose c’è Alice in Wonderland (Alice nel paese delle meraviglie), da sempre al centro dell’attenzione dei più bravi illustratori, con il White Rabbit (bianconiglio), Humpty Dumpty (l’uovo a forma di uomo), the Cheshire Cat (il gatto del Cheshire) ed il White Knight (cavaliere bianco).

Onnipresente è poi A Christmas Carol (il cantico di Natale) di Charles Dickens col celeberrimo Scrooge che viene visitato dai tre spiriti del natale (the three spirits): la scena, sotto forma di quadro o poster, la si trova in molti negozi inglesi sotto natale, come dire crepi l’avarizia e spendete i vostri soldi in regali!.
Da notare come la parola Carol originariamente indicasse un tipo di ballo, ma oggi significa canzone natalizia.

Un altro classico è Little Red Riding Hood (cappuccetto rosso) che deve attraversare la foresta per portare da mangiare alla sua povera nonnina (grandmother) e guardarsi dal lupo cattivo (wolf) mentre non si possono dimenticare anche Cinderella (cenerentola, cinder infatti significa cenere), Snow White (Biancaneve) e Beauty and the Beast (La bella e la Bestia).
Se volete approfondire ed ascoltare alcune fiabe in inglese ci sono un paio di siti molto interessanti da consigliare: Kid’s Corner e Aesopfables

Modi di dire in inglese con la parola skin

La parola Skin (pelle) è presente in molti modi di dire ed in molte espressioni in inglese, vediamo quali sono le più comuni.

Avere qualcuno Under my skin (sotto la mia pelle) può significare due cose ben distinte e bisogna capire quali dei due significati dal senso della frase.
Il primo siginificato è dare fastidio, per esempio it really gets under my skin when people tell me i’m too young to work in here (mi da veramente fastidio quando la gente mi dice che sono troppo giovane per lavorare qui).
Il secondo significato è invece positivo e si riferisce a qualcosa che ci influenza e che rimane nel nostro cuore, difficile da dimenticare, per esempio that fantastic sunset in Cornwall really got under my skin (quel fantastico tramonto in Cornovaglia mi è rimasto nel cuore).

L’espressione a banana skin (una buccia di banana) indica un problema imbarazzante, un errore.
Per esempio: hiring a new employee is likely to be a banana skin for my boss (assumere un nuovo impiegato sarà probabilmente un errore per il mio capo ufficio)

Quando qualcuno ha una thick skin (pelle spessa) significa che accetta le critiche in maniera calma e costruttiva senza reagire in maniera negativa.
Per esempio: you need a thick skin to face the opposition critics (c’è bisogno di auto controllo per fronteggiare le critiche dell’opposizione)

Un modo di dire americano è There’s more than one way to skin a cat (c’è più di un modo di spellare un gatto) e significa che ci sono molte maniere diverse per arrivare ad uno stesso risultato.
Per esempio: you could wait instead of reacting, there’s more than one way to skin a cat. (potresti aspettare invece che reagire, ci sono molto modi per ottenere il risultato)

La differenza tra What e Which

Ecco un’altro di quei dubbi che raramente troviamo spiegati: quando si deve usare What e quando invece Which?
Spesso i due termini sembrano intercambiabili, ma in realtà non lo sono e hanno un significato diverso che può sembrare solo una sfumatura, ma che può anche risultare in errori e creare fraintendimenti.
Sia What che Which sono pronomi sia relativi che interrogativi: quando vengono usati in una domanda la differenza tra i due è che What indica possibilità di scelta illimitate mentre Which invece riguarda una scelta limitata e definita di alternative.
Per esempio: Which do you like? Mac or Windows? (Quale ti piace?Mac o Windows?). In questo caso si usa Which perchè la scelta è limitata ad una serie di opzioni.
Per esempio: What do you like doing? (Cosa ti piace fare?) .Qui invece, essendo la scelta non delimitata ad opzioni definite si deve usare What.

Se What e Which sono usati come pronomi relativi la loro differenza è la stessa: Which indica una scelta limitata mentre What è più generale ed indefinito.
Per esempio: i don’t understand which car is yours (non capisco quale sia la tua macchina). Qui le opzioni sono da un insieme di macchine definite quindi va usato Which.
Per esempio: i don’t know what is your name (non so come ti chiami). In questo caso si usa What perchè si tratta di scelte pressochè illimitate.

La differenza tra If e Whether in inglese: tradurre la parola Se

La parola ‘Se‘ può essere tradotta in due modi in inglese, usando If oppure usando Whether.
La distizione può apparire sottile, ma in realtà assume due significati abbastanza diversi:
in generale quando la frase è condizionale si usa If, mentre quando riguarda alternative possibili si usa Whether.
Facendo un esempio pratico, se dico let me know if your parents will be coming (fammi sapere se i tuoi genitori verranno) intendo che vorrei avere notizie soltanto se i tuoi genitori verranno.
Se viceversa dico let me know whether your parents will be coming (traduzione identica: fammi sapere se i tuoi genitori verranno) intendo fammi sapere in ogni caso, anche se non verranno.

Detto della regola generale ci sono un paio di osservazioni da fare, che possono facilitarne la comprensione.
Prima di tutto Whether va usato sempre dopo le preposizioni e prima dei verbi all’infinito.
Per esempio: i’m undecided about whether i’ll stay or not (sono indeciso se resterò o no)
Per esempio: they can’t decide whether to get started with their own company (non riescono a decidere se  creare una loro azienda)
Inoltre Whether viene usato sempre quando vengano poste domande indirette.
Per esempio: Whether I’ll have money I’m not sure at the moment (se avrò soldi al momento non lo so)

Quando usare You and I e quando usare You and Me in inglese

La differenza tra You and I e You and Me è una continua fonte di confusione per gli inglesi e gli americani stessi, tanto che spesso anche nei testi di canzoni famose viene usata l’espressione sbagliata.
C’è un esempio abbastanza eclatante al riguardo, una canzone di Prince che si chiama When Doves Cry (quando piangono le colombe), in cui il testo recita “you dig a picture of you and i engaged in a kiss” (ti piace una foto di te e me mentre ci baciamo).

Essendo la differenza tra I and Me semplicemente il fatto che I è  soggetto, mentre Me è complemento oggetto, basterà seguire questa regola e scegliere quale forma usare in base alla funzione ricoperta nella frase: You and I quando è soggetto, You and Me quando non è soggetto.
Per esempio: You and I are different (io e te siamo diversi). In questo caso You and I è soggetto della frase.
Per esempio: it’s all about you and me (riguarda tutto me e te)

Se analizziamo in ruolo che ha You and I in quella frase di Prince vediamo che in questo caso essa non è soggetto della frase, quindi il cantante avrebbe dovuto usare You and Me.
La prossima volta che lo vediamo alla fermata del tram glielo faremo notare 😉

Imparare le preposizioni di luogo in inglese: moto a luogo

Le preposizioni di moto a luogo indicano un movimento di una persona o di un oggetto verso un luogo, una destinazione.
La principale preposizione di moto a luogo in inglese è TO, usata nella maggior parte dei casi in cui si voglia indicare un movimento verso una destinazione precisa.
Per esempio: i’m running to the shop, the new laptops arrived (sto correndo al negozio,sono arrivati i nuovi portatili).

La forma TO è molto generica, ma esistono anche preposizioni più specifiche da usare in determinate situazioni.
Se il luogo verso il quale il movimento è compiuto è circoscritto e chiuso si utilizza INTO, per esempio: i put my wallet INTO Sally’s pocket (ho messo il mio portafoglio nella tasca di Sally).
Quando invece il movimento è diretto verso una superficie su cui ci si appoggia, si deve usare ONTO. Per esempio: i threw my money onto the table (ho tirato i miei soldi sulla tavola).
Ancora diverso è invece l’utilizzo di TOWARDS, che sottolinea la direzione di un movimento, che di solito si sta ancora compiendo. Towards potrebbe essere tradotto in italiano con la parola Verso e può essere utilizzato anche in maniera figurata.
Per esempio: he is moving towards the church (si sta muovendo verso la chiesa)
Per esempio: his attitude towards his employee is changing (il suo comportamento verso il suo dipendente sta cambiando)

Espressioni che riguardano i sogni in inglese

I principali modi di dire che riguardano i sogni in inglese sono in qualche modo simili a quelli italiani, con qualche leggera differenza: vediamo i più diffusi.

Per addormentarsi anchgli gli inglesi contano le pecore (counting sheep), e l’augurio che si fanno prima di dormire è sweet dreams, che corrisponde all’italiano sogni d’oro.
Quando invece i sogni non sono d’oro, ma sono incubi si parla di bad dreams o di nightmares.

L’espressione pipe dreams significa sogni irrealizzabili, o molto difficili da avverare.
Per esempio: peace sometimes is just a pipe dream (la pace a volte è un sogno irrealizzabile)

Quando qualcuno dreams up something, significa che si sta inventando qualcosa.
Per esempio: are you dreaming up a new excuse? (ti stai inventando una nuova scusa?)

Corrisponde esattamente all’italiano il modo di dire the man/woman of my dreams (l’uomo/donna dei miei sogni).
Per esempio: Robert is the man of my dreams (Robert è l’uomo die miei sogni)

La differenza tra Make e Do in inglese: il verbo Fare

In inglese il verbo Fare può essere tradotto sia con il verbo ausiliare Do sia con Make. Esiste una regola generale per capire quale dei due usare, ma ci sono anche molte eccezioni ed è necessario allenare un pò l’orecchio per individuarle.

La regola generale dice di usare Make quando si intendere Creare, Preparare o Costruire qualcosa, o quando ci si riferisce al cibo.
Per esempio: i made some pudding (ho fatto un dolce)
Altro esempio: i’m making a promise, here (sto facendo una promessa, ora)

Va usato Do invece quando una persona svolge una azione, un lavoro, un compito o si riferisce a fare qualcosa in generale.
Per esempio: if you don’t do the laundry you don’t go out (se non fai il bucato non vai fuori)
Altro esempio: i always do my homework (faccio sempre i compiti per casa)
Altro esempio: i didn’t do anything today (non ho fatto nulla oggi)

Imparare le preposizioni di luogo in inglese: stato in luogo

Le preposizioni di stato in luogo in inglese, come in italiano, definiscono il posto dove una persona o un qualcosa si trovano e non implicano nessun movimento, verso o da quel luogo.
Le preposizioni di stato in luogo sono tre: AT, IN e ON.

Si usa IN quando si intende ‘all’interno di‘: in questo caso il luogo è visto come un contenitore.
Infatti spesso è possibile sostituire Inside con In senza fare perdere senso alla frase.
Da sottolineare come il contenitore non debba per forza essere ‘chiuso’, per esempio si deve dire the moon is in the sky (la luna è nel cielo), anche se ovviamente il cielo non è un contenitore chiuso.
Altro esempio: the fish is in the sea (il pesce è nel mare)

Si usa AT invece quando si vuole indicare un luogo preciso, ma anche un orario preciso.
Per esempio: meet me at the station (ci vediamo alla stazione)
Altro esempio: i’ll call you at 6 (ti chiamerò alle 6)

On si usa quando si intende ‘sopra‘ e non all’interno, in questo caso il luogo non è un contenitore, ma un qualcosa dove l’oggetto o la persona si appoggiano.
Per esempio: there’s mud on the floor (c’è fango sul pavimento)

Imparare la differenza tra Fewer e Less: tradurre 'di meno' in inglese

Spesso abbiamo sottolineato come l’inglese sia una lingua molto ricca di termini specifici, che a volte in italiano possono essere raggruppati e tradotti con una unica parola.
E’ questo il caso dell’espressione ‘meno/di meno‘ in italiano che ha due diverse possibili traduzioni in inglese: Fewer e Less.
Per sapere quale delle due opzioni usare è necessario stabilire se l’espressione fa riferimento ad un qualcosa che è contabile (countable) oppure non-contabile (uncountable).

Fewer è il comparativo di Few, che significa ‘poco‘, e va usato in riferimento a qualcosa che è contabile.
Per esempio: How many cherries did you eat? Twenty cherries or fewer. (quante ciliegie hai mangiato? 20 ciliegie o meno)

Less invece viene utilizzato quando ci si riferisce a qualcosa di non-contabile.
Per esempio: You should buy less cheese, there’s always some left in the fridge (dovresti comprare meno formaggio, ce n’è sempre un pò che rimane nel frigo)